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ARCHIVIO STORICO DELLE ECONOMISTE E DEGLI ECONOMISTI

Guida archivistica alle carte e alle corrispondenze degli economisti italiani


ARCHIVIO STORICO DELLE ECONOMISTE E DEGLI ECONOMISTI




Opera Analisi della proprietà capitalista. Volume 1: Le leggi organiche della costituzione economica  

Fratelli Bocca Editori (1889)

Opera Analisi della proprietà capitalista. Volume 2: Le forme storiche della costituzione economica  

Fratelli Bocca Editori (1889)

Opera La sintesi economica. Studio sulle leggi del reddito  

Fratelli Bocca Editori (1909)

Opera Le peripezie monetarie della guerra  

Milano: Fratelli Treves Editori (1919)



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Documento Corrispondenza: Giuseppe Bruguier Pacini a Luigi Einaudi (27-09-1945)

Nonostante i numerosi impegni al Comitato per la ricostruzione, al Consiglio direttivo del Partito liberale e gli impegni accademici, Bruguier Pacini accetta, in nome dell'affetto per Einaudi e la "venerazione" per Croce, di scrivere l'articolo che Einaudi gli ha chiesto ed invia subito lo schema che intende seguire: 1) la polemica Croce-Pareto (ed il riconoscimento della scienza economica come scienza pura); 2) la polemica tra Croce e Loria (Bruguier Pacini vorrebbe scrivere anche sul materialismo storico, ma putroppo è "poco informato" sull'argomento); 3) la posizione sui generis di Pantaleoni, "l'ingarbugliamento" derivante dai tentativi di costruire un'economia secondo schemi idealistici e reazione di Croce. [Sull'argomento si vedano anche le lettere del 29 agosto 1945, dell'8 ottobre 1945, del 4 dicembre 1945, del 30 dicembre 1945, tutte sintetizzate in questo fascicolo, NDR].

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Documento Corrispondenza: Giuseppe Bruguier Pacini a Luigi Einaudi (08-10-1945)

Bruguier Pacini invia a Einaudi una bozza del lavoro sullo sviluppo della scienza economica nel cinquantennio 1895-1945. Bruguier Pagini sottolinea che si tratta di una bozza: mentre i paragrafi relativi a Pareto e Pantaleoni sono definitivi, la parte su Loria è "scarsa" (e chiede in proposito a Einaudi l'anno di pubblicazione della bibliografia Loriana), ma gli darà lo spunto per parlare di Croce. Bruguier Pagini avverte Einaudi di non conoscere bene l'argomento e soprattutto di sapere pochissimo dello sviluppo del marxismo in Italia. Anche i paragrafi sugli scrittori monetari (Papi, Fanno, Bresciani Turroni, Supino) è "pasticciato" in quanto egli è un "po' confuso sulle teorie monetarie e sulle teorie dei cicli". [Sull'argomento si vedano anche le lettere del 27 e del 29 agosto 1945, del 4 e del 30 dicembre 1945, tutte sintetizzate in ASE in questo fascicolo, NDR].

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Documento Corrispondenza: Antonio Rainoni (Segretario di L. Eianaudi) a Giovanni Demaria (15-04-946)

Lettera di accompagnamento degli ultimi scritti di Achille Loria, che Antonio Rainoni invia a Demaria su incarico di Einaudi per verificare la possibilità di una pubblicazione sul "Giornale degli economisti" [la lettera fa seguito alla lettera dell'Ing. Loria, figlio di Achille, a Einaudi per chiedere l'invio di quegli scritti a Demaria. La lettera si trova in ASBI, nello stesso fascicolo ed una sintesi è presente nel database ASE, in questo fascicolo, NDR].

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Documento Corrispondenza: Luigi Einaudi a Oskar Morgenstern (22-01-1947)

In risposta alla lettera di Morgenstern del 26 novembre 1946 [sintetizzata nel database ASE in questo fascicolo, NDR], Einaudi comunica a Morgenstern di aver anch'egli intenzione di scrivere una commemorazione di de Viti de Marco. Molti economisti di pregio sono morti in questo periodo e meriterebbero di essere ricordati: Achille Loria, Augusto Graziani, Emanuele Sella. Einaudi si augura di poterlo fare, impegni permettendo [Sull'argomento di vedano anche le lettere del 27 ottobre 1947 e del 24 marzo 1950, sintetizzate nel database ASE in questo fascicolo, NDR].

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Documento Corrispondenza: Oskar Morgenstern a Luigi Einaudi (27-10-1949)

Morgenstern ha letto le commemorazioni di Achille Loria e Vilfredo Pareto, scritte da Einaudi. Morgenstern ricorda che in occasione della morte di de Viti de Marco non fu pubblicata alcuna commemorazione. Morgenstern esprime tutta la sua ammirazione per questo grande economista italiano e vorrebbe scriverne la commemorazione, nonostante siano trascorsi diversi anni dalla morte [Sull'argomento di vedano anche le lettere del 26 novembre 1946, e del 22 gennaio 1947, e del 24 marzo 1950, sintetizzate nel database ASE in questo fascicolo, NDR].

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Documento Lettera

Loria ricorda a Stringher che egli da anni si trova nella posizione di professore straordinario e che ambisce a divetare ordinario. La promozione dipende dal Ministero e dal Ministro. Loria si rivolge a Stringher che ha amicizie altolocate per chiedere il necessario appoggio.

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Documento Lettera

Loria si rallegra dell'internzione di Stringher di "bibliografarlo" nell'Antologia. Loria ne è particolarmente lieto perchè anche Giuseppe Ricca Salerno voleva recensire il suo lavoro, ma se le "bastonate scientifiche" fanno piacere, non altrettanto si può dire di quelle date per vincere concorsi futuri.Per evitare dunque che Ricca Salerno pubblichi la sua recensione, Loria invita Stringher a far presto e lo prega di distruggre questa lettera.

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Documento Lettera

Loria ringrazia Stringher della confortante recensione e gli assicura che le sue "bastonate" sono "vital nutrimento" per l'attività scientifica di Loria.

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Documento Corrispondenza: Vilfredo Pareto a Federigo Enriques (26-12-1906)

Lettera di Pareto a Federigo Enriques, spedita da Céligny il 26 dicembre 1906, in cui si parla dell'essere liberale, della "economia pratica" e della "sociologia scientifica". Inoltre vi sono riferimenti ad Achille Loria e Camillo Supino. Il testo della missiva è stato riprodotto ed è accessibile direttamente on line (la lettera risulta consultabile, una volta effettuata la ricerca del documento attraverso l'apposita maschera). Vedi anche nota bibliografica.

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Documento Lettera: Roma 19 dic. 914

De Viti, d'accordo con Giretti, invia a Einaudi alcune copie di una circolare chiedendo la sua adesione, quella di Loria e di "altri colleghi dell'Ateneo di Torino".

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Documento Traduzione in lingua italiana del libro "Italy to day" di Thomas Okey e Bolton King

Il documento si compone di due lettere. La prima (cc. 120-122) è scritta da Francesco Saverio Nitti, professore presso il Regio Istituto d'Incoraggiamento di Napoli e direttore della rivista "La Riforma Sociale", promotore della traduzione in lingua italiana del libro di Bolton King e Thomas Okey sulla realtà economica italiana agli inizi del Novecento ("Italy to day", tradotta in italiano con il titolo "L'Italia di oggi", Laterza, Bari, 1902). Nella lettera Nitti cerca di persuadere l'editore barese Giovanni Laterza della bontà dell'iniziativa editoriale di cui si sarebbe personalmente occupato. Ringrazia, inoltre, Laterza per le parole d'elogio spese a sostegno della sua "Lettera" pubblicata sulla rivista "Il Pungolo", che - precisa lo stesso Nitti - "non era che il merito della sincerità più assoluta". In allegato alla lettera indirizzata a Laterza vi è la lettera (cc. 123-124) a sua volta indirizzata dall'autore Thomas Okey al professore Francesco Saverio Nitti in cui lo informa di aver acquistato una sua opera su Napoli che sarebbe servita a lui e a Bolton King per "rivedere alcuni capitoli [della loro opera "Italy to day"] e farli più esatti tenendo conto dei fatti nuovi". Nella stessa lettera Okey comunica al Nitti che il signor *** [nella lettera originale al posto degli asterischi da noi inseriti vi è un lungo spazio vuoto che lascia nell'anonimato il personaggio a cui si fa riferimento, evidentemente noto ad Okey, a Nitti e al Laterza] avrebbe provato a far accettare all'Economic Journal la stampa di un articolo "Sull'Italia all'alba del XX secolo", ma che solo l'eventuale intervento del signor Loria [Achille Loria], corrispondente dell'Economic Journal in Italia, avrebbe potuto mandare a buon fine l'impresa. Sulla traduzione dell'opera di Okey-King Nitti sarebbe ritornato, oltre che nelle due lettere successive, rispettivamente del 20 dicembre 1901 (cc. 125-126) e del 30 dicembre 1901 (c. 127), anche nella corrispondenza dell'anno successivo.

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Documento Su Marx

Loria fa riferimento al proprio articolo su Marx pur senza rammentare il titolo. Ne è molto soddisfatto.

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Documento A proposito degli economisti tedeschi. Invio di una bibliografia

Loria invia una bibliografia per la "Nuova Antologia". Dichiara di non trovarsi male fra gli economisti tedeschi, "che non sono poi quella mala gente che ci vien dipinta dai liberisti di Firenze". Probabilmente si tratta di una recensione alle Statistiche del lavoro americane, in "Nuova Antologia", 15 giugno 1881.

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Documento Sempre sull'articolo su Marx

Loria informa che Maurice Block "lodò molto nel Journal des économistes il mio articolo su Marx". In realtà lo statistico prese le distanze dall'articolo, vedi nota bibliografica.

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Documento Ringraziamenti. Su una bibliografia di Nazzani

Loria ringrazia per l'appoggio datogli per il concorso alla cattedra di economia politica bandito dall'università di Bologna. "Le raccomando la bibliografia dei Saggi del Nazzani".

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Documento Sulla scienza economica in Germania

Loria annuncia di avere pronto un articolo sulla "Nuova fase della scienza economica in Germania" che invierà "appena la Nuova Antologia si sarà occupata della mia Analisi della proprietà capitalista".

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Documento A proposito della recensione sulla sua opera

Loria teme che a recensirlo sulla "Nuova Antologia" sia il Ricca Salerno e lo prega di "impedire l'inserzione della bibliografia, la quale mi obbligherebbe, se pubblicata, a reazioni altrettanto moleste per me quanto per quelli che ne verrebbero a soffrire".

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Documento Sull'Analisi della proprietà capitalista

Loria chiede un annuncio per l'uscita della "Analisi della proprietà capitalista".

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Documento Concorso di Napoli

La Commissione per il concorso di Napoli sarà composta da: "Messedaglia, Lampertico, Ricca, Loria, Cognetti, Toniolo, Ponsiglioni". De Viti De Marco trasmette a Messedaglia l'invito, mosso da numerosi candidati, ad accettare l'incarico di commissario, data l'importanza del concorso: basterà la sua presenza a "impedire manovre partigiane".

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Documento Richiesta di aiuto a Messedaglia

Loria chiede l'appoggio di Messedaglia per una sua promozione all'Università, resa più difficile dalle parole pronunciate alla Camera dal Ministro.

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Documento Omaggio di una raccolta di saggi

Valenti fa omaggio di alcuni suoi studi intorno al sistema di A. Loria e che ha raccolto in un volume, nella speranza che Messedaglia possa vedervi in alcuni punti "l'applicazione di ammaestramenti suoi. E poiché è l'ultimo giorno del secolo, voglia Ella pur aggradire l'augurio che Ella sia lungamente conservato al Paese e alla Scienza, augurio che io le fo con animo di discepolo".

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Documento Premio Accademia dei Lincei

Perozzo si informa sulla decisione della Commissione esaminatrice per il premio reale all'Accademia dei Lincei per la statistica. Se ancora da prendere chiede di essere sostenuto "poiché mi è stato detto che il Messedaglia mi ha combattuto nella Commissione esaminatrice difendendo Loria e proponendo a lui tutto il premio. Io non credevo che Messedaglia potesse disconoscere una qualche originalità nel mio lavoro sui matrimoni, e mi ritenesse indegno di qualunque parte del premio reale."

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Documento Appunti critici sull'opera "L'analisi della proprietà capitalistica"

Appunti critici di Augusto Graziani sull'opera di Achille Loria initolata "L'analisi della proprietà capitalistica" (Bologna, Fava 1890).

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Documento Biglietto di scuse

Achille Loria giustifica la sua assenza con non ben precisati "doveri imperiosi".

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