Documento Situazione economica in Veneto
In questa lettera Pietro Bertolini denuncia l'imminente chiusura dell'opificio veneto che dà lavoro a più di 1500 operai, sebbene sia egli stesso consapevole dell'inutilità del suo appello. Insiste, inoltre, sull'opportunità di realizzare un raccordo ferroviario Montebelluna-Lugano che permetta di dare lavoro pubblico a chi ne ha bisogno(1). (1)Di Pietro Bertolini si conserva nel fascicolo anche una seconda lettera indirizzata al commendatore Nicola D'Atri, di carattere privato (Ivi, C=1=3.121, 1 c., Montebelluna, 8 settembre 1914).
Scheda del documento