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Archivio della Casa editrice Laterza
Fascicolo Corrispondenza di vari con la Casa editrice Laterza
La busta comprende la corrispondenza di vari con l'editore Giovanni Laterza, dell'omonima Casa editrice, relativamente all'anno 1924 e limitatamente agli autori i cui cognomi cominciano con lettera compresa nell'intervallo alfabetico A-F. Tra i nomi dei c
Scheda: 1-595 cc.
Numero della busta: 23
Documenti presenti nel fascicolo
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Corrispondenza: Ente autonomo per l'Acquedotto Pugliese a Casa editrice Laterza (29-09-1924)
Nella lettera a Giovanni Laterza si discute del progetto di "Quaderni" promossi dall'Ente autonomo per l'Acquedotto pugliese, miranti ad illustrare tecnicamente, economicamente, giuridicamente e storicamente le attività ed i problemi che interessano la vita della Puglia. I "Quaderni" dovrebbero essere pubblicati ogni due mesi e compilati da "note personalità" o da giovani '"di sicuro e provato ingegno". Risultano in corso di compilazione i seguenti Quaderni: 1. Storia economica e commerciale della Puglia, a cura del dottore Vittorio Di Tocco; 2. Le condizioni agrologiche della Puglia e possibilità di sviluppo dell'agricoltura, a cura del dott. Mazzocchi; 3. La geologia della Capitanata, a cura del professor Giuseppe Recchia Rispoli; 4. Storia delle Legislazioni sulle Bonifiche ed Irrigazioni, a cura dell'avv. Eliseo Iandolo. Si precisa "l'importanza specialissima" del Quaderno, "sia pel nome dell'autore, sia se si tien conto che il problema delle acque è attuale in tutta l'Italia e che in Puglia non è stato ancora neanche deliberato, pure essendo una delle regioni più interessate alle soluzioni dei problemi che ne derivano." Oltre a tali Quaderni, il Regio Commissario G. Postiglione provvederebbe subito alla stesura della "Storia dell'Acquedotto Pugliese" ed altre monografie relative all'acquedotto stesso.
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Favore personale
Così si presenta Carlo Cassola nella lettera a Giovanni Laterza: "Il nome non le giungerà nuovo, perché parecchi anni or sono ebbi appunto dalla sua casa editrice il mio battesimo come autore". Il riferimento è, infatti, alla lettera che anni addietro Carlo Cassola spedì a Luigi Einaudi perché intercedesse presso l'editore Laterza e con sollecitudine pubblicasse il manoscritto del giovane economista in procinto di partecipare al concorso a cattedra che poi avrebbe vinto. Nel 1924, anno di stesura della presente lettera, Cassola è ormai docente ordinario di Scienze delle Finanze presso la Regia Università di Pisa. Si rivolge a Laterza per un favore personale. Un suo collega, Barillari, professore di Filosofia del Diritto presso la Regia Università di Messina, pubblicherà un profilo di Benedetto Croce su una nuova rivista, "Rivista d'Italia e d'America", edita da suo fratello, il dottor Filippo Cassola e che si stampa a Roma. Laterza dovrebbe procurare al fratello per suo tramite alcune fotografie di Croce. Cassola precisa che è stato lo stesso Croce ad indirizzarlo all'editore barese per ottenere le fotografie da pubblicare.
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Ringraziamento
Carlo Cassola ringrazia Giovanni Laterza per aver con celerità inviato al fratello Filippo le fotografie di Benedetto Croce richieste in lettera precedente.
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Incidente tributario
Einaudi, che si era personalmente occupato della questione tributaria in corso tra l'Ufficio delle imposte di Bari e la Casa editrice Laterza, deve, suo malgrado, informare l'amico editore Giovanni che essa non si è risolta per il meglio.