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Manoscritti
Fascicolo Carteggio
Fascicolo contenente il carteggio intercorso tra il 1867 e il 1898 tra Messedaglia, Colajanni, Cognetti de Martiis, Correnti, Cossa, Cusumano e De Cesare.
Numero della busta: 241
Documenti presenti nel fascicolo
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Invio di un'opera e richiesta di un giudizio
Colajanni invia a Messedaglia la prima parte dell'opera su Socialismo e sociologia criminale. Nonostante sia consapevole che Messedaglia non ne condivide le vedute socialiste, Colajanni si aspetta un "equo ed imparziale giudizio: Hanno diritto taluni sociologi a combattere il socialismo in nome di Spencer e di Darwin? Ecco la mia tesi".
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Congratulazioni
Telegramma di Cognetti de Martiis: "Gradisca sentite congratulazioni meritato onore che assicura Parlamento opera sua".
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Rinuncia alla promozione
Cognetti de Martiis rifiuta la promozione offertagli, dopo le bocciature ai concorsi del 1892 e del 1895. Preferisce rimanere al Laboratorio di Economia Politica frequentato da giovani volenterosi e operosi.
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Sussidi a istituto ebraico
Correnti risponde intorno ai due sussidi di cui aveva chiesto informazioni Messedaglia e destinati alla città di Padova e all'Istituto Rabbinico. Polemizza sul fatto che da una parte si tende a emancipare lo Stato dal sostegno dei culti religiosi, dall'altra si vuole col denaro dei contribuenti "ajutare uno Istituto solo perché fornisce al culto giudaico i suoi rabbini. E non ti parrebbe più logico che come i cattolici pensano da soli ai loro Seminari, anche gli Ebrei si sforzassero di bastare a se stessi pei loro rabbini?".
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Raccomandazione per prof. Bazzani
Messedaglia è incaricato dell'esame dei titoli per il posto di Bibliotecario della Camera. Gli viene raccomandato l'abate Prof. Bazzani che per varie peripezie è rimasto fuori dall'Università di Padova e versa in condizioni difficilissime.
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Chiede di essere lasciato in pace
Correnti ringrazia delle scuse ma lamenta il tono della lettera di Messedaglia. Chiede di esser lasciato in pace. "Delle tue scuse di non saper fare riderebbero i polli: anzi i grandi elettori mi chiamerebbero in colpa di petulanza s'io mostrassi di creder, che si potesse far meglio, fossi anche in opera di rattoppare parole, del migliore dei loro".
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Influenze scientifiche
Cossa conosce e apprezza le pubblicazioni economiche di Messedaglia. Descrive come è organizzato il proprio corso biennale di economia e finanza dove presta un'attenzione costante verso i principali risultati teorici di Inghilterra, Francia e Germania. Per la parte metodologica riconosce l'influenza di autori inglesi come Mill, Lewis, Cairnes, tuttavia Roscher vanta sul suo indirizzo scientifico un grande predominio: "non già convertendomi al metodo storico nell'esposizione dogmatica della scienza, ma facendomi curioso delle indagini sulla storia delle scienze dell'economia politica". Si sta quindi occupando della storia delle scienze, specialmente in Italia, ed ha raccolto molto materiale che forse col tempo pubblicherà. Spiega che la sua storia sarà diversa da quella di Pecchio, Bianchini ecc., incomplete e rovinate da pregiudizi i quali "fanno velo alla imparziale disanima dei testi" e riconosce a Ferrara il merito di aver risolto la questione del primato italiano. Infine chiede copia del corso di lezioni economia politica tenute a Padova, da cui poter trarre utili suggerimenti, così come avvenne con le lezioni di Ferrara del 1856-57.
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Seconda edizione degli Elementi
Per la cattedra di Economia politica a Torino Cossa suggerisce di aprire un concorso per titoli. Sono terminate le copie degli "Elementi" ed è in corso di stampa la II edizione "diligentemente corretta".
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Richiesta d'aiuto presso l'Accademia dei Lincei
Cossa chiede a Messedaglia di sostenerlo presso l'Accademia dei Lincei e di spendere le "sue autorevoli parole con altri". Minghetti e Lampertico sono già informati da molto tempo.
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Congratulazioni nomina a senatore
Cossa si congratula per l'atto di giustizia da tanto tempo atteso e finalmente compiuto [si riferisce alla nomina di Messedaglia a senatore].
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Congratulazioni nomina senatore
Cusumano si congratula della seppure tardiva nomina di Messedaglia a senatore.
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Commissario di concorso si mette a disposizione di Messedaglia
De Cesare, in qualità di membro della Commissione per la cattedra di Economia politica di Genova si mette a disposizione di Messedaglia.
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Cattedra a Roma
Scrive Correnti: "Dunque a Roma! Brioschi è più che mai desideroso d'avervi" e lo stesso Lanza e lui... "Non occorre dirvi che la Cattedra riservatavi fosse quella di Economia Politica...".
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Protesta per ostracismo
Correnti manda un documento da cui si rileva che "continuate a volermi condannare all'ostracismo. Perciò io ti avviso, che non farò il discorso di risposta alla Camera, o lo farò in modo che a te non piaccia".