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Manoscritti
Fascicolo Carteggio
Fascicolo contenente il carteggio intercorso tra il 1874 e il 1901 tra Messedaglia, Bosco, Boccardo, Bondoni, Boselli, Bruniati, Bodio e Perozzo.
Numero della busta: 228
Documenti presenti nel fascicolo
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Rapporti fra economia politica e sociologia
Bosco invia sei bozze della bellissima commemorazione del Gabelli. Chiede inoltre di ricevere "copia del discorso inaugurale sui rapporti fra l'economia politica e la sociologia" pronunciato da Messedaglia all'Università di Roma.
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Trasmissione relazione
Boccardo trasmette a Messedaglia "la nota relazione, speditami dall'egregio Prof. Cossa" redatta nel modo convenuto e firmata.
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Richiesta aiuto
Bordoni si rivolge a Messedaglia affinchè interceda presso il Ministro e il Consiglio Superiore per l'assegnazione di una posizione stabile all'Università, dopo 11 anni di libera docenza come "professore straordinario di Scienza delle finanze e di contabilità di stato".
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Statistica e Scienze Sociali
Bosco annuncia a Messedaglia che lo sostituirà nelle lezioni a Roma, seguendo i suggerimenti forniti. Gli pare che i procedimenti statistici acquistino un'importanza via via crescente nell'ambito delle scienze sociali. Presenzierà alla riunione del Comitato informando Messedaglia delle decisioni che saranno prese.
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Messedaglia rettore della facoltà
Boselli ha saputo dai giornali della nomina di Messedaglia a rettore della Facoltà. Riprenderà le lezioni a dicembre e chiede che gli sia stabilito un orario conforme con le altre sue occupazioni.
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Congratulazioni nomina senatore
Boselli si rallegra perché il Governo italiano "ha adempiuto il dovere suo verso la scienza italiana, che onora e addita in Lei uno dei suoi più insigni rappresentanti" (si riferisce alla nomina di Messedaglia a senatore).
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Monte Pensioni
Boselli, prima di presentare per la firma del re il progetto di regolamentazione del Monte Pensioni dei maestri elementari, approvato dal Consiglio di Stato, vorrebbe tener conto di alcune questioni sollevate alla Camera. Chiede in quale forma sia possibile introdurre le disposizioni relative. Allega l'estratto del testo delle discussioni alla Camera (seduta 23 nov. 1888 con interventi di Bonghi, Giolitti, Boselli).
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Frequenza corsi nelle scuole
Boselli spiega che nelle scuole normali non è possibile l'iscrizione al secondo o al terzo anno perché le alunne accanto alla cultura generale seguono corsi pratici di tirocinio. Diversamente è possibile nelle scuole tecniche dove non sono previsti esercizi professionali. D'altra parte queste danno soltanto il diritto a frequentare il primo corso normale.
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Congratulazioni
Scrive Boselli: "In questo giorno glorioso per la scienza italiana voglia accogliere le felicitazioni e i voti fervidissimi del suo allievo affettuoso".
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Nomina alla Camera
Ha saputo dal prof. Luzzatti che la sua collaborazione al giornale il "Diritto" può essere di ostacolo alla sua nomina al posto alla Camera. Comunica a Messedaglia - essendo fra i giudici - che ha pertanto cessato di far parte della redazione del "Diritto" e di non aver più alcun rapporto con quel giornale.
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Tariffe ferroviarie
Bodio presenta due fotografie di stereogrammi (rappresentazioni solide) atti a figurare la tariffa speciale dei trasporti di derrate alimentari delle ferrovie dell'Alta Italia, accompagnate da una breve memoria esplicativa dell'ing. Perozzo. Una prima applicazione di tale sistema fu fatta sul movimento della popolazione e ora l'ing. Perozzo tenta di applicare tale metodo ai fenomeni economici e in particolare ai trasporti ferroviari. Tuttavia le relazioni annuali statistiche sulla costruzione e sull'esercizio delle ferrovie italiane non contengono né per le singole reti, né per il complesso delle ferrovie del Regno la classificazione sia del numero delle spedizioni per carico sia per distanza. Simili quadri statistici gioverebbero molto per la risoluzione delle questioni legate alle tariffe. L'autore si è perciò limitato a dare la rappresentazione del costo secondo la tariffa suddetta. Aspetta il parere di Messedaglia in proposito.
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Incarico a Ferraris
Bodio scrive che il Ministro Coppino lo informa che gli incarichi per il nuovo anno accademico sono stati già rinnovati: così il Ferraris è confermato per un anno nell'incarico dell'insegnamento della Statistica.
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Istituto Internazionale di Statistica
Bodio scrive che durante la prima seduta ha presentato i saluti da parte di Correnti e di Messedaglia "the two highest illustration of the statistical science in Italy" e riporta il discorso tenuto. Nell'ultima seduta del Consiglio si è fondata un'associazione libera, privata, internazionale di statistica col nome di "Istituto internazionale di statistica" composta da tre categorie di soci. Per l'Italia furono eletti: soci effettivi: Correnti, Messedaglia, Dodi, Luzzatti, Ellena, Ferraris; soci onorari: Magliani, Lampertico, Boccardo; associati Perozzo. L'Istituto è destinato a rappresentare un'autorità morale e scientifica additando agli uffici statistici i desiderata della scienza.
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Invio relazione
Bodio invia le bozze della relazione del Presidente della Commissione per la statistica giudiziaria, per il Ministro di Grazia e Giustizia, perché la esamini e la renda con le osservazioni.
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Premio Accademia dei Lincei
Perozzo si informa sulla decisione della Commissione esaminatrice per il premio reale all'Accademia dei Lincei per la statistica. Se ancora da prendere chiede di essere sostenuto "poiché mi è stato detto che il Messedaglia mi ha combattuto nella Commissione esaminatrice difendendo Loria e proponendo a lui tutto il premio. Io non credevo che Messedaglia potesse disconoscere una qualche originalità nel mio lavoro sui matrimoni, e mi ritenesse indegno di qualunque parte del premio reale."
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Notizie sull'Abissinia
Bodio spiega che durante le seduta della Società geografica l'on. Ragazzi, reduce dallo Scioà, ha supposto che l'Abissinia possa avere una popolazione di circa 8 milioni di abitanti, potendo disporre di un esercito di 150.000 armati, mentre lo Scioà da 80 a 90.000. Secondo Bodio la popolazione dovrebbe essere molto minore rispetto a quella supposta dall'on. Ragazzi. Allega "Note sulla superficie e sulla popolazione dell'Etiopia" (dell'Abissinia e dello Scioà) raccolte dal lavoro di E. Levasseur, vedi nota bibliografica.