La Biblioteca regionale universitaria di Catania nacque, in pieno fervore illuministico, nel secolo XVIII come biblioteca dell'Università degli Studi di Catania per iniziativa dell'abate benedettino Vito Amico ed incamerò i fondi librari dei soppressi collegi della Compagnia di Gesù della Val di Noto (1767). L'ateneo catanese, inoltre, nel 1783 ricevette in donazione la libreria del colto prelato palermitano Salvatore Ventimiglia, principe di Belmonte, che era già stato vescovo di Catania. Sorse così la "ventimiliana", fondo originario dell'attuale biblioteca universitaria regionale di Catania, che serviva da sussidio ai professori dello Studium generale Siciliae di Catania. E' importante segnalare agli studiosi che volessero contattare la biblioteca universitaria regionale di Catania che tale biblioteca è suddivisa in quattro sedi: la principale nella centralissima piazza università ed altre tre sedi distaccate. Il problema è che tutte le sedi distaccate, tra cui quella sita in via L. Sturzo che accoglie per intero l'emeroteca, non sono consultabili, sia per mancanza di personale, sia per locali non idonei all'accoglienza del pubblico. Sin dal 1979, però, l'università di Catania ha acquistato i locali dell'ex convento gesuitico di Catania, dove è attualmente sistemato l'istituto d'arte, per poter accogliere, in un'unica sede, tutto il patrimonio librario della biblioteca (oltre 4000.000 volumi); nonostante ciò, sia perchè non si riesce a trovare una sede idonea all'istituto d'arte, sia per altri motivi burocratici, la biblioteca universitaria regionale rimane spezzettata in quattro tronconi, tre dei quali non consultabili, con il rischio per gli studiosi di aver trovato ciò che interessa, ma non essere materialmente in grado di poterlo leggere. Nella sezione manoscritti sono depositati alcuni fondi privati; tra questi di notevole importanza sono quelli di Carlo Gemmellaro e della famiglia Majorana Calatabiano. I manoscritti contenuti in questi fondi sono tutti compresi nel XIX secolo.
Indirizzo: Piazza Università, 2
CAP: 95100
Luogo: Catania
Regione: CATANIA
Contatti: Tel. 095-7366111
Bibliografia: Gioviale Ugo, La biblioteca ventimiliana, Catania, 1993