La Biblioteca viene istituita nel 1764 con le "costituzioni" per la riforma dell'Università; le viene dato un regolamento da Vittorio Amedeo III nel 1785 e viene aperta al pubblico ne 1792 nella sala settecentesca al primo piano del nuovo palazzo dell'Università. Il nucleo iniziale è costituito dai testi tratti dalla Biblioteca privata del sovrano, dai fondi acquisiti dalla soppressione dell'Ordine dei Gesuiti (tra cui la Biblioteca privata del giurista cagliaritano Monserrato Rossellò, ricca di manoscritti e di opere a stampa di grande pregio), delle copie delle opere che i docenti erano tenuti a fornire alla biblioteca, dalle pubblicazioni degli stampatori del Regno, e dalle opere stampate a Torino dalla Tipografia Regia. Nel 1843 viene acquisita la raccolta Baylle di opere di interesse Sardo, fondamentale per le ricerche di storia locale. Fra i doni più importanti quelli del libraio Timon, del barone Falqui-Pes, del chirurgo Martino, del senatore Scano, dell'economista Todde, del dottor Basso-Arnoux, del dottor Piras-Wonner, dell'avvocato Orrù, del sacerdote Cossu. Dal primitivo ristretto nucleo di volumi (ca.8000) la biblioteca passa ai 14000 del 1842 , ai 22000 del 1865, ai ca. 70000 alla fine del 1800 per arrivare poi ai livelli attuali. Nel 1946 su iniziativa del prof. Nicola Valle viene istituito il Gabinetto delle Stampe intitolato ad Anna Marongiu Pernis. Alla formazione della biblioteca contribuirono illustri studiosi che si susseguirono nella direzione: Giacinto Hintz, Domenico Alberto Azuni, Ludovico Baylle, Giovanni Spano, Pietro Martini, Erasmo Severini. A partire dalla fine dell'800 Adolfo Avetta, Arnaldo Capra, Gino Tamburini, Bianca Bruno, Renato Papò, Alberto Guarino operarono profonde trasformazioni per l'innovazione della biblioteca. Nel novecento, il rinnovamento ed adeguamento dei locali (anni 80), in seguito della convenzione con l'Università per l'uso del Seminario, le vaste opere di conservazione ed il collegamento on line con l'Indice del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) conducono alla situazione attuale.
Indirizzo: Via Università, 32A
CAP: 9124
Luogo: Cagliari
Regione: SARDEGNA
Contatti: Tel. 070-670610