La storia della nascita dell'Istituto lombardo di scienze lettere e arti di Milano, centro di cultura scientifica e letteraria, risale al 1797 quando Napoleone volle costituire nella Repubblica Cisalpina un'Accademia su modello dell'Institut de France. I primi 31 membri dell'Istituto, nominati tra la fine del 1802 e il 24 maggio 1803, si riunirono per la prima volta sotto la presidenza di Alessandro Volta. L'Istituto svolse la sua attività senza interruzioni, passando, dopo la caduta di Napoleone, al governo austriaco e poi nel 1859 al governo italiano. Dal 1935 esso è un'amministrazione autonoma sotto il controllo del Ministero dei Beni culturali. Il patrimonIo librario dell'Istituto è di oltre 400 mila volumi, fra cui molte opere rare del Sei e Settecento e anche incunaboli del Cinquecento. All'Istituto ci sono i lasciti di insigni personaggi: Gaetano Strambio, Antonio Ceruti, Luigi Mangiagalli, Bartolomeo Nogara, Aristide Calderini, Arnaldo Masotti, Luigi Villa, Luigi Belloni, Gaetano Trombatore.
Indirizzo: Via Borgonuovo, Palazzo Landriani, 25
CAP: 20100
Luogo: Milano
Regione: LOMBARDIA
Contatti: Tel. 02-864087