Home > Elenco istituti > Archivio di Stato di Bari > Archivio della Casa editrice Laterza > Corrispondenza di vari con la Casa editrice Laterza
Nitti si fa mediatore della consegna del manoscritto di Carlo Cassola [I sindacati industriali (Cartelli, Pools, Trusts), Bari, 1905], e lo fa con una lettera d'accompagnamento in cui ribadisce a Giovanni Laterza che si tratta di un "libro importante". "In quanto all'attualità ella potrà rendersene conto nell'ultimo avviso di concorso. E' tema di moda in tutta Europa e il libro spero sarà accolto bene. Come tema entra benissimo nella 'Biblioteca di Cultura moderna'".
Tipologia Corrispondenze
Data 30/05/1904
Bibliografia Cassola Carlo, I sindacati industriali (Cartelli, Pools, Trusts), Bari, Laterza, 1905
La busta raccoglie le lettere spedite da autori vari all'editore Giovanni Laterza, dell'omonima Casa editrice, nel biennio 1903 (cc. 1-272), 1904 (cc. 273-588). Tra i mittenti si distinguono i nomi di Francesco Saverio Nitti, Arturo Labriola, Carlo Cassol
Scheda: 1-588 cc.
Numero della busta: 2
L'archivio della Casa editrice Laterza è depositato presso l'Archivio di Stato di Bari dal 1987, secondo un'apposita convenzione stipulata tra lo stesso Archivio e la casa editrice "Giuseppe Laterza e figli"(1). L'archivio, pervenuto in ottimo stato di conservazione, si può considerare composto da due sezioni principali, costituite dalla stessa tipologia documentaria (carteggio): 1) l'Archivio autori; 2) Registri copialettere. All'atto del deposito, unitamente alla documentazione, fu consegnato dalla casa editrice un elenco sommario della consistenza documentaria di entrambe le sezioni. E' in atto un esame analitico delle singole lettere allo scopo di individuare, in vista della compilazione dell'inventario definitivo, quanto può contribuire ad offrire nuovi strumenti di studio e prospettive di ricerca. L'importanza di questo fondo documentario risiede nell'opportunità da esso offerta di ricostruire, attraverso la ricomposizione dell'intreccio epistolare tra autori e casa editrice, il mosaico delle relazioni intercorse tra un numero notevolissimo di esponenti più o meno rappresentativi del mondo della cultura italiana della prima metà del Novecento e la casa editrice, che dalle origini del secolo ha agito come centro propulsore tra i più attivi nella diffusione della cultura letteraria, storica, ma anche politica, economica e scientifica a livello nazionale. L'attuale responsabile del fondo e delle relative operazioni d'inventariazione definitiva dello stesso è la dott.ssa Antonella Pompilio.
Nell'ambito della funzione istituzionale di promozione e valorizzazione l'Archivio di Stato di Bari ha realizzato, a partire dal 1980, numerose iniziative che hanno coinvolto il mondo scolastico e universitario, istituti di cultura e di ricerca nonché altri istituti del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali: mostre, convegni, seminari, corsi di aggiornamento, progetti di ricerca, pubblicazioni. Specificamente nell'ambito dell'attività didattica ci si è mossi a tre livelli di intervento: 1. visite guidate, lezioni specifiche; 2. laboratori didattici; 3. percorsi di ricerca. Sono disponibili per gli insegnanti e i docenti delle scuole di ogni ordine e grado, gli strumenti di ricerca (di cui ai punti 1 e 2) risultato delle varie iniziative di tipo didattico realizzate dall'Istituto: seminari, convegni, corsi di aggiornamento, percorsi di ricerca, le cui caratteristiche sono di seguito indicate. L'Archivio di Stato di Bari conserva, dal 1987, l'Archivio della Casa editrice Laterza, suddiviso in "Archivio autori" (1901-1959) e "Registri copia lettere" (1900- 1952).
Indirizzo: Via D. Marin, 3
CAP: 70125
Luogo: Bari
Regione: PUGLIA
Contatti: Tel. 080-5024860, 5024782 Fax 080-5024870 e-mail asba@archivi.beniculturali.it, archivio.stato@teseo.it