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Fondo Vilfredo Pareto della Banca Popolare di Sondrio
Fascicolo Registro 11
Questo registro si compone di 530 lettere di Pareto, spedite da Céligny e Losanna tra il novembre 1900 e il febbraio 1901, contenenti prevalentemente questioni di carattere privato (biblioteca privata, divorzio dalla prima moglie, azioni sociali), e giudi
Scheda: 1-496 cc.
Documenti presenti nel fascicolo
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Corrispondenza: Vilfredo Pareto a Henri Léon Follin (27-11-1900)
Lettera di Pareto a Henri L. Follin inviata da Losanna il 27 novembre 1900. Tematica principale, oltre ai numerosi riferimenti ad economisti e uomini politici del tempo come Brelay, de Molinari, Millerand, Waldeck-Rousseau, Dreyfus e Guyot, è il liberalismo. Il testo della missiva è stato riprodotto ed è accessibile direttamente on line (il testo risulta consultabile, una volta effettuata la ricerca del documento attraverso l'apposita maschera). Vedi anche nota bibliografica.
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Corrispondenza: Vilfredo Pareto a Edoardo Giretti (21-01-1901)
Lettera di Pareto a Edoardo Giretti, inviata da Céligny il 21 gennaio 1901, in risposta ad una missiva del 19 febbraio dello stesso anno. L'argomento è la libertà economica che, a detta di Pareto, poteva essere raggiunta seguendo l'esempio offerto dalla Gran Bretagna, che aveva abolito il dazio sul grano. Il testo della missiva è stato riprodotto ed è accessibile direttamente on line (il testo risulta consultabile, una volta effettuata la ricerca del documento attraverso l'apposita maschera). Vedi anche nota bibliografica.
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Corrispondenza: Vilfredo Pareto a Enrico Panzacchi (04-02-1901)
Lettera di Pareto ad Enrico Panzacchi, spedita da Céligny il 4 febbraio 1901, riprendete, nel contenuto, quella inviata da Pareto nel gennaio dello stesso anno (vedi documento con segnatura IT PopSo FP R11C076). L'economista chiede espressamente di conoscere il programma politico del candidato, e nello specifico, se questo sia per il libero scambio o per il protezionismo. Il testo della missiva è stato riprodotto ed è accessibile direttamente on line (il testo risulta consultabile, una volta effettuata la ricerca del documento attraverso l'apposita maschera). Vedi anche nota bibliografica.
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Corrispondenza: Vilfredo Pareto a Tallichet Edouard (07-03-1901)
Lettera di Pareto a Edouard Tallichet, spedita da Céligny il 7 marzo 1901, avente per oggetto, come per le precedenti (vedi documento con segnatura IT PopSo FP R11C013) il liberalismo. Numerosi sono i riferimenti ad economisti e uomini politici del tempo come Allemane, de Molinari, Millerand, Waldeck-Rousseau, Dreyfus e Guyot, Il testo della missiva è stato riprodotto ed è accessibile direttamente on line (il testo risulta consultabile, una volta effettuata la ricerca del documento attraverso l'apposita maschera). Vedi anche nota bibliografica.
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Corrispondenza: Vilfredo Pareto a Gustave de Molinari (10-06-1901)
Lettera di Pareto a Gustave de Molinari, spedita da Céligny il 10 giugno 1901, contenente considerazioni di Pareto su alcuni teorici liberali del suo tempo (Numa, Réveillère, Millerand, Waldeck-Rousseau, Giretti, Guyot): "Sans doute il serait utile de constituer une association pour la défense de la liberté du travail et de la liberté du commerce, mais où trouver les libéraux"? Considerazioni di Pareto sui pensatori liberali del tempo. Il testo della missiva è stato riprodotto ed è accessibile direttamente on line (il testo risulta consultabile, una volta effettuata la ricerca del documento attraverso l'apposita maschera). Vedi anche nota bibliografica.
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Corrispondenza: Vilfredo Pareto a Otto M. Ammon (30-11-1900)
Lettera di Pareto a Otto M. Ammon, spedita da Losanna il 30 novembre 1900, in cui si parla dell'opera "L'orde social" di Ammon, specificando di averne fatto grande uso per le sue lezioni. Pareto aggiunge quindi alcune precisazioni teoriche per poi effettuare alcune considerazioni di tipo politico. "Je connais pas assez l'Allemagne pour prévoir les progrès qu'y fera le socialisme. J'espère que, grâce à la fidélité de l'armée à l'empereur, elle échappera à la catastrophe qui se prépare dans le reste de l'Europe. Mais je connais bien la France et je suis persuadé que dans ce pays se préparent des événements sembaables a ceux de 1789. Quant à ma patrie, l'Italie, elle devient de plus en plus la proie du socialisme".
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Corrispondenza: Vilfredo Pareto a Armand Massip (07-03-1901)
Lettera di Pareto ad Armand Massip, direttore del quotidiano "Le Siècle", spedita da Céligny il 7 marzo 1901, per motivare la decisione di sospendere l'abbonamento al quotidiano perché, a suo dire, avrebbe intrapreso una nuova linea in cui Pareto non si riconosce più.