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Archivio della Casa editrice Laterza
Fascicolo Corrispondenza di vari con la Casa editrice Laterza
La busta comprende la corrispondenza di vari con l'editore Giovanni Laterza, dell'omonima Casa editrice, relativamente all'anno 1919 e limitatamente agli autori il cui cognome inizi per lettera compresa nell'intervallo alfabetico G-Z. Tra i nomi dei corri
Scheda: 1-371 cc.
Numero della busta: 17
Documenti presenti nel fascicolo
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Sulla traduzione dell'opera Second thoughts of an Economist di William T.Smart
Attilio Garino-Carina, libero docente di Economia Politica presso l'Università di Torino, è stato segnalato dal professore Luigi Einaudi quale possibile traduttore del libro dell'economista William T. Smart, "Second thoughts of an Economist" [trad. italiana "Il testamento spirituale di un economista"]. Nella lettera chiede, pertanto, alla Casa editrice Laterza, che curerà la pubblicazione dell'opera tradotta in italiano, di poter inserire una sua introduzione non superiore alle 16 pagine, in cui intende presentare al lettore italiano la figura ed il pensiero dell'eminente economista.
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Sull'opera di William T.Smart
Attilio Garino-Canina ha preso accordi con l'editore Laterza per curare la traduzione dell'opera di William T.Smart "Second thoughts of an Economist" [Il testamento spirituale di un economista, 1921].
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Sull'opportunità di pubblicazione immediata del "volumetto"
Gino Luzzatto si esprime sull'opportunità di non rinviare ulteriormente la pubblicazione della traduzione del "volumetto" di Rathenau Walther "L'economia nuova", in un momento in cui "esso è ancora di piena attualità" e potrebbe, di conseguenza, "suscitare molte discussioni".
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Compensi dalla Laterza
Gino Luzzatto avvisa di aver ricevuto il vaglia per il compenso della traduzione, prefazione e recensione del volume di Rathenau Walther "L'economia nuova".
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Ringraziamenti
Nitti ringrazia Laterza per il sostegno politico riservatogli ed aggiunge che in questo momento storico "occorre soprattutto aver fede nelle grandi virtù del nostro popolo". Ciò testimonia il legame d'amicizia e di stima reciproca esistente tra Nitti e Laterza.
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Corrispondenza: Maffeo Pantaleoni a Giovanni Laterza (25-06-1919)
Maffeo Pantaleoni ha pronta una nuova raccolta di articoli di circa 260 pagine già pubblicati sulla rivista "Vita Italiana", ad eccezione di "Teoria dei prezzi politici", pubblicato nel 1911 sul "Giornale degli Economisti". Attende risposta da Giovanni Laterza sull'opportunità di pubblicare un quarto volume di suoi articoli "La fine provvisoria di un'epopea", per inviargli il materiale che ha già pronto.
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Invio materiale cartaceo
Lettera di accompagnamento al materiale cartaceo inviato da Pantaleoni a Laterza per la pubblicazione del quarto volume di articoli, "La fine provvisoria di un'epopea".
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Corrispondenza: Maffeo Pantaleoni a Giovanni Laterza (14-07-1919)
Pantaleoni scrive a Giovanni Laterza che il nuovo volume di articoli si chiamerà "La fine provvisoria di un'epopea" e avrà come articolo conclusivo "La fogna che ribolle", in procinto d'essere pubblicato sulla rivista "Vita Italiana".
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Viaggi di Pantaleoni
Maffeo Pantaleoni comunica a Laterza che il 27 agosto si sarebbe recato a Parigi e che di lì avrebbe poi raggiunto l'amico Vilfredo Pareto. Nella stessa lettera egli consiglia Giovanni Laterza di rivolgersi ad Enrico Barone per avere un'Appendice al volume prossimo alla pubblicazione, "La fine provvisoria di un'epopea". L'Appendice - precisa Pantaleoni - potrebbe essere incentrata sulla Relazione della Commissione d'Inchiesta. Secondo Pantaleoni Barone sarebbe diventato presto ministro della guerra: "Bisognerebbe venire ad accordi con lui prima di questo evento, perché dopo forse non potrebbe scrivere per ragioni politiche e ad ogni modo non avrebbe il tempo di farlo". In conclusione della lettera Pantaleoni annuncia la sua intenzione di pubblicare un trattato di economia in due volumi.
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Sulla pubblicazione del trattato in due volumi di economia
Pantaleoni si accorda con Giovanni Laterza circa modalità e tempi di consegna del trattato di economia politica in due volumi da lui scritto.
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Corrispondenza: Maffeo Pantaleoni a Giovanni Laterza (25-08-1919)
Laterza informa Giovanni Laterza che ha accettato di curare la pubblicazione del "Trattato di Economia" in due volumi che Maffeo Pantaleoni sostiene di aver già abbozzato da titolo "Temi, tesi, problemi e quesiti di economia politica, teorica e applicata". Si tratterà, come precisa meglio nella presente lettera Pantaleoni, di un manuale destinato agli studenti. In conclusione della lettera Pantaleoni informa Laterza che Vilfredo Pareto è a Ginevra, in Svizzera.
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Osservazioni sul libro di Enrico Barone
Secondo Maffeo Pantaleoni il volume intitolato "La storia militare della nostra guerra fino a Caporetto" di Enrico Barone, andrebbe "a ruba" in Germania come in Italia. a Pantaleoni, inoltre, esprime a Giovanni Laterza le sue previsioni sulle future nomine ministeriali: "Le elezioni andranno male, come spero, per quella canagliola di Nitti. Barone non diventerà più ministro e dovrebbe fare allora egli il secondo volume 'Da Caporetto a Vittorio Veneto'".
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Proposta di pubblicazione
Giuseppe Prato, autore per la Casa editrice Laterza del lavoro sui "Riflessi storici della economia di guerra", propone a Giovanni Laterza la pubblicazione del suo opuscolo "Terra ai contadini". L'opuscolo in questione, "La terra ai contadini o la terra agli operai?" era stato pubblicato come saggio in "La Riforma Sociale", vedi nota bibliografica. Non fu pubblicato dalla Laterza, ma a Milano dai Fratelli Treves sempre nel 1919.
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Corrispondenza: Giuseppe Prato a Casa editrice Laterza (28-05-1919)
Prato ha ricevuto le copie del suo volume "Riflessi storici della economia di guerra". Allega alla lettera per Giovanni Laterza la lista di spedizione.
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Sui due volumi di Umberto Ricci
Umberto Ricci, professore dell'Università di Pisa, ha raccolto i suoi scritti in due volumi: a)Politica ed economia di guerra b) Scritti sul protezionismo. Informa, infine, Giovanni Laterza che si sarebbe trasferito in Valle d'Aosta, nella residenza di Luigi Einaudi.
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Sul secondo volume di scritti del prof.Umberto Ricci
Il prof. Ricci ha un ripensamento sul titolo del secondo volume dei suoi scritti. Ha pensato, infatti, di sostituire il vecchio titolo "Scritti sul protezionismo", con "Protezionisti e liberisti italiani", perché "si parla a lungo di Cavour, che non era un protezionista". Ricci chiede a Giovanni Laterza di poter pubblicare il volume prima delle elezioni, "perché è un tema su cui si potrebbe discutere da certi gruppi politici".
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Ripensamento sul titolo del secondo volume di scritti del prof.Ricci
Il prof. Ricci avverte Giovanni Laterza che ha avuto un ulteriore ripensamento sul titolo del secondo volume dei suoi scritti. Intende intitolarlo: "Protezionismo e protezionsiti italiani". Il volume si sarebbe poi intitolato Protezionisti e liberisti italiani (1920).
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Corrispondenza: Giuseppe Rocca a Giovanni Laterza (19-09-1919)
Giuseppe Rocca informa Giovanni Laterza che accetta di tradurre l'opera di Withers [Hartley] "The meaning of money".
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Monopoli governativi del commercio e finanze dello Stato
Jacopo Tivaroni informa Giovanni Laterza di aver quasi ultimato uno studio su "I monopoli governativi del commercio e le Finanze dello Stato", di cui trasmette un breve schema. Annuncia, inoltre, che la pubblicazione dovrebbe avvenire in un numero cospicuo di copie, perché "quest'argomento formerà oggetto del mio corso all'Università di Ferrara". Quanto al periodo di consegna del manoscritto indica il mese di dicembre. Per le successive comunicazioni informa la casa editrice del suo nuovo indirizzo, a far data dal primo ottobre, presso il Regio Istituto Tecnico di Padova.
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Sul volume da pubblicare
Jacopo Tivaroni precisa a Giovanni Laterza come nel suo studio "I monopoli governativi del commercio e le finanze dello Stato" egli sostenga "l'opinione che tali monopoli sono vantaggiosi soltanto quando ne sostituiscono un altro privato già esistente, come fatto o, almeno, come tendenza, per cui sono ugualmente erronee le due opinioni contrarie ed estreme, l'una contraria e l'altra favorevole in massima ai monopoli governativi, mentre la questione non può essere risolta che caso per caso, non però empiricamente, ma alla stregua del principio sopra indicato. Ciò premesso, passo all'esame dei monopoli commerciali, attuati ed attuabili (e cioè del monopolio del grano, del caffé, dello zucchero, del vino, del carbone, delle assicurazioni, ecc.) definendoli gli uni e criticando gli altri sulla base del surriferito principio di discriminazione, ricercando quanto ognuno di essi rende o potrebbe rendere alle finanze dello Stato e venendo alla conclusione che il contributo che i monopoli attuati ed attuabili pur non essendo trascurabili è relativamente modesto ed incapace di recare un contributo decisivo alle finanze dello Stato, le cui entrate devono perciò essere completate con altre fonti". Il volume si chiude con una critica ai Consorzi per il Commercio e la distribuzione del Grano, della carne congelata, dei legumi, etc., d'imminente attuazione.
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Corrispondenza: Jacopo Tivaroni a Casa editrice Laterza (16-12-1919)
Tivaroni comunica a Giovanni Laterza che l'edizione del suo trattato "Compendio di scienza delle finanze" è quasi esaurito e dovrà presto procedersi alla quarta edizione. Quest'ultima dovrebbe contenere alcune variazioni relative alle riforme del sistema tributario recentemente approvate. Conclude promettendo d'inviare il manoscritto sui Monopoli governativi, "I monopoli governativi del commercio e le finanze dello Stato" durante le festività natalizie.